Rilevatore idrogeno LD6000 H2 Trotec. Per una localizzazione accurata in merito alle perdite a guaine, condotte.
L’idrogeno, a causa della sua specifica struttura, penetra all’ interno tutti i materiali come il cemento e le piastrelle, per poi depositarsi sulla superficie. Grazie al sensore di idrogeno collegato al LD6000 è possibile misurare l’esatta concentrazione di idrogeno contenuta. I valori possono essere impostati liberamente e una volta che questi vengono superati viene segnalato in modo visivo ed acustico, in maniera semplice e concreta.
Insieme al rilevatore Idrogeno è disponibile un sensore a terra con pompa di aspirazione integrata per localizzare qualsiasi tipo di traccia di gas. Il sensore a terra è particolarmente adatto alle prove di tenuta o alla localizzazione di perdite da tetti verdi; su linee sotterranee con terra e addirittura su coperture di asfalto etc..
Gas tracciante a idrogeno:
E’ importante spiegare il motivo per cui si utilizza l’ idrogeno come gas tracciante per ricercare le perdite, in quanto è uno dei gas più leggeri di tutti. A causa della sua struttura specifica, l’idrogeno penetra in modo estremamente veloce ed il sensore LD6000 riesce a rilevarlo senza problemi.
Che si tratti di individuare il percorso delle condutture, di delimitare la posizione delle perdite; gli strumenti messi a disposizione da Carlesi Strumenti permettono il rilevamento, l’elaborazione e la visualizzazione del segnale anche di piccole perdite in una dimensione finora sconosciuta.
Il rilevatore idrogeno LD6000 è uno strumento di misurazione che si può impiegare universalmente e che garantisce di localizzare non solo rapidamente ma anche con precisione le perdite in reti di condutture molto ramificate. Con la misurazione a idrogeno sono possibili prove particolarmente economiche; per esempio: l’esame di tenuta di saldature, valvole, serbatoi, caldaie, condotte in pressione o alloggiamenti pompa.